Indemini (CH) - AMICI DI LOZZO

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Indemini
INDEMINI
Una interessante meta turistica .

Ben tenuta, con una cura tipicamente svizzera per i dettagli e la conservazione dell'esistente, Indemini offre molti interessanti spunti per conoscere a fondo l'urbanistica dei paesini della Val Veddasca

Indemini (CH)
La Val Veddasca, come detto, culmina in territorio elvetico (Canton Ticino).
Il confine è situato a circa 2 km, dopo l'abitato di Biegno. La S.P.5 , superato il confine di Stato, diventa strada cantonale e  conduce in meno di due chilometri al grazioso e caratteristico paesino di Indemini  (ai piedi del Colle di S.Anna) inserito dal 2010 nel comune di Gambarogno (TI).
Orograficamente Indemini ( 939mt s.l.m. e circa 50 abitanti) è sul territorio della Val Veddasca ed è più vicina ai paesi italiani che non a Vira a cui è collegata dal servizio pubblico svolto con regolarità dal postale.
Come tutti i paesini svizzeri è un paesino grazioso, lindo e ben curato.
Le costruzioni in sasso rispecchiano perfettamente lo stile di tutte le case della Val Veddasca.
La Chiesa di Indemini è dedicata a S.Bartolomeo e la festa patronale si tiene l'ultima domenica di agosto.

Il Coro Itinerante degli Amici di Lozzo da molti anni accompagna la S.Messa delle ore 11 in occasione della Festa patronale di Indemini.

(Nella foto il Coro Itinerante degli Amici di Lozzo formato da coristi di Lozzo, Armio e Biegno col Vescovo Grampa in visita nel 2006)

Da Indemini un erto sentiero che diparte di lato al piazzale di sosta del postale porta, superata una bella fontanella e una cappelletta, dopo un'oretta di cammino a S.Anna (1345 mt) dove si trova una cappelletta del 1600 il cui retro è stato riadattato anche a rifugio in grado di ospitare fino a sei persone.
A metà circa del sentiero che conduce da Indemini a S.Anna si incrocia un altro sentiero che collega all'Alpe Neggia (tempo di percorrenza circa 80-90 minuti)
Da S. Anna si può proseguire per l'Alpe Cedullo (a pochi minuti) dove si può trovare durante il periodo estivo un punto di ristoro con allevamento di capre ed altri animali da cortile.
La passeggiata non è affatto difficile, è ben segnalata, ma impegna abbastanza energie per via di un avvio abbastanza erto e di alcuni strappi disseminati lungo il percorso.
La strada carrozzabile che collega ad Indemini, da qui si inerpica con una serie di tornanti fino al passo dell'Alpe Neggia (mt.1395), una sella che divide il Gambarogno dal Monte Tamaro. La strada qui scollina scendendo su Vira (TI) sul lago Maggiore.
Dalla carrozzabile che conduce verso il passo della Neggia, un paio di chilometri dopo Indemini, sulla destra inizia  il sentiero che porta all'alpe di Sciaga e all'alpe Montoia.
Giunti all'Alpe Neggia si trova un piazzale panoramico dal quale si gode una bella veduta delle montagne elvetiche a nord ovest e intravedere anche la Val Verzasca e la diga. Puntando ad est del piazzale è possibile, appena dopo il rifugio e punto di ristoro , ascendere a piedi  fino alla croce in cima del monte Tamaro (mt.1961) da cui si gode una straordinaria vista su tutta la Val Veddasca che si distende ai suoi piedi.
Dal Tamaro, per i ben allenati, è possibile proseguire lungo le creste fino al Gradiccioli ( mt.1936) e da qui optare per giungere fino al monte Lema ( mt.1624) col suo osservatorio, oppure discendere verso Monteviasco e quindi scender ancora fino al fondovalle lungo il torrente Giona e il piccolo abitato di Piero ritrovando la strada carrozzabile per Curiglia o il sentiero del versante opposto che risale a Lozzo.
Altra direttrice dal Tamaro porta invece all'Alpe Foppa (mt.1530) dove si trova la funivia che scende fino a Rivera.
Sempre dal piazzale dell'Alpe Neggia si può optare verso il lato ovest per imboccare il facile sentiero che attraverso faggete e pinete porta che finisce poi col ricongiungersi con quello che sale da Indemini  a S.Anna (ca 1,30/2 di cammino). Per chi desiderasse inerpicarsi e camminare in cresta è possibile invece optare per il sentiero alto (Nord Ovest) dell' alpe di Neggia e che dal Gambarogno scende poi verso l'Alpe Cedullo (in prossimità di S.Anna) con splendide vedute panoramiche su Ascona e il Lago Maggiore.

Altre interessanti informazioni su: Dizionario Storico della Svizzera

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